Come da titolo verso la fine della discesa dei Porsei (vedi scheda) si può imboccare una variante che in realtà meriterebbe un nome tutto suo data la lunghezza, bellezza e varietà del fondo. Sono aperti i suggerimenti per il battesimo! Anche la variante alla fine ha due possibilità di “uscita” entrambe su Galzignano.
M andiamo con ordine. La partenza è uguale alla Porsei classica, giunti quasi alla fine una svolta a gomito a destra ci fa imboccare un largo sentiero che in breve ci porta a guadare il Calto Pavajon. Qui la prima sfida: una rampa che solo buone gambe sapranno affrontare e subito dopo una seconda un pò meno ripida ma più lunga. Da qui discesa e saliscendi divertenti fino all’ultimo bivio, dove a sinistra (nell’immagine qui sotto in viola) si trova un singletrack impegnativo e tecnico; a destra (qui sotto in nero) scende a Galzignano più comodamente. Il primo secondo noi è più divertente ma lo sconsigliamo con il fango. Attenzione perchè il nero è la naturale prosecuzione del sentiero su cui si sta scendendo, mentre il viola bisogna imboccarlo sulla sinistra, quindi prestare attenzione.
Ciao, il ST che va verso il pavaglione è ormai chiuso e abbandonato, piuttosto dopo aver fatto la curva a gomito, sulla sinistra si trova un breve ripidone (da fare a piedi) che immette sul letto del calto, da li parte un sentiero che attraversa il torrente + volte fino ad uscire sulla strada.
Buona OMBRE 😛
Ciao TheBus